Seminario sulla Traduzione Audiovisiva – 18 e 19 gennaio 2019, ore 10:00

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DALLO SCRIPT ALLO SCHERMO, ANDATA E RITORNO: TRADURRE PER L’ADATTAMENTO

La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici Nelson Mandela si supera con questo seminario sulla traduzione audiovisiva. 

Le due giornate saranno dedicate agli aspetti teorici e pratici della traduzione per l’adattamento. Nella prima, si parlerà di “traduzioni audiovisive”, di figure professionali della filiera, di convenzioni e di terminologia, ma soprattutto di problemi di traduzione posti dalla preparazione di una «draft translation» per l’adattamento labiale. In collaborazione con gli studenti, si cercherà di individuare i criteri per valutare la resa e l’efficacia di una riscrittura in italiano di uno script, e si rifletterà sul tipo di strategie da adottare.
Nella seconda, attraverso validi esempi di prodotti doppiati, si vedrà come queste strategie sono applicate nella prassi e si proverà una verifica diretta esaminando la «draft translation» preparata sul materiale ricevuto dagli studenti prima dell’incontro in aula.

Di seguito il Programma in dettaglio.

Prima giornata:
– Le traduzioni audiovisive (AVT)
– I vincoli dell’AVT
– Criteri di valutazione dell’AVT
– La filiera del doppiaggio
– Lo script originale
– Lo script tradotto e adattato
– Problemi di traduzione
– Esercizi di attenzione

Seconda giornata
– Strumenti e strategie dell’AVT

– Analisi di una “draft translation” per l’adattamento labiale
IL RELATORE
LEONARDO MARCELLO PIGNATARO: Lucano d’origine, campano d’imposizione, romano d’adozione, torinese d’elezione, traduce da oltre venticinque anni. Dopo essere vissuto in Inghilterra e Russia, e aver insegnato italiano L2, ha tradotto e traduce, dall’inglese e dal russo, per agenzie, riviste e quotidiani, televisioni, società di doppiaggio e adattatori. Si è laureato poi in Lingue e letterature straniere alla “Sapienza” di Roma, ha frequentato il Master in traduzione di testi inglesi post-coloniali dell’università di Pisa e si è dedicato così alla traduzione letteraria e saggistica. Ha tradotto, tra gli altri, Francis S. Fitzgerald (“Una nuova pagina”, in Racconti, a cura di Franca Cavagnoli, Feltrinelli, 2011) e V.S. Naipaul (La perdita dell’Eldorado, Adelphi, 2012), Lev Tolstoj (Di topi e di leoni, di orsi e di galline, Lapis, 2012), Daniil Charms (L’uomo che sapeva fare miracoli, il Saggiatore, 2014), Joyce Carol Oates (Sulla boxe, 66thand2nd, 2015), Pavel Florenskij (La filosofia del culto, San Paolo, 2016; Ikonostas, Adelphi, in uscita), Jim Gaffigan (Il cibo secondo Jim. Una storia d’amore,  Edt, 2015), Norman Lewis (Un’idea del mondo. I grandi reportage, EDT, 2016, e Una tomba a Siviglia, EDT, 2017), Samuel Beckett (Lettere. 1929-1940, Adelphi, 2018). Non ha però abbandonato la passione per la traduzione audiovisiva – per l’adattamento di serie televisive come Boardwalk Empire Game of Thrones (HOLD THE DOOR!) ma anche di prodotti Disney, come Phineas & Ferb e Shake it up Chicago! A tutto ritmo, e di informazione – a cui da qualche anno associa l’attività di docente di traduzione editoriale/saggistica, per le Scuole Civiche di Milano e l’agenzia formativa TuttoEuropa di Torino, e audiovisiva, per STL Formazione di Pisa e i progetti regionali di formazione di Lombardia Plus. Sta al momento lavorando per Adelphi al secondo volume delle Lettere di Samuel Beckett, e alla traduzione del romanzo Aviator di Evgenij Vodolazkin per Brioschi Editore, in attesa di mettere mano alla traduzione per l’adattatore Matteo Amandola della prossima, e ultima, serie, di Game of Thrones (L’INVERNO È ARRIVATO!) (FONTE: aiti.org)

 

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